La presenza dei figli di Don Bosco in Medio Oriente inizia a Istanbul in Turchia nel 1926, a seguito di alcune opere a favore dei ragazzi, fondate precedentemente da Don Antonio Belloni, sacerdote genovese.
A Istanbul, i Salesiani oltre ad essere custodi della Parrocchia della Cattedrale latina di Sant'Antonio, animano il Santuario della Nostra Signora di Lourdes, una scuola materna, elementare e media e un oratorio festivo. La mia famiglia, per tradizione, partecipava a tutte le attivita' quali membri della comunita' cattolica. Sant'Antonio da Padova e' la piu' grande Cattedrale della Chiesa cattolica romana a Istanbul. Si trova lungo il viale Istiklal, nel quartiere di Beyoglu. L'originale Cattedrale di Sant'Antonio fu' costruita nel 1725 dalla comunita' locale italiana di Istanbul. Tuttavia, nel 1904, la Chiesa fu' demolita per fare spazio al nuovo tram. La ricostruzione della nuova Chiesa, progettata in stile veneziano neo-gotico dagli architetti Giulio Mongeri e Edoardo De Nari, inizio' nel 1906 e fu' completata nel 1911. [galleria immagini]
In quell'epoca abitava a Istanbul una consistente comunita' italiana, della quale la mia famiglia ne faceva parte. La maggior parte erano di discendenza originaria genovese, veneziana e pisana.
Papa Giovanni XXIII ha servito in questa Chiesa per 10 anni, quando era Delegato Apostolico del Vaticano in Turchia prima di diventare Papa ed ha sposato nel 1953 i miei genitori nella stessa Cattedrale.
La Cattedrale continua ad essere gestita da sacerdoti italiani e le Messe vengono celebrate in italiano ed anche in altre lingue.
La scuola invece, e' stata costruita nel 1903 dai Padri Salesiani come Istituto Giustiniani di arti e mestieri. Dopo la prima guerra mondiale divenne scuola elementare maschile italiana, destinata nello stesso tempo come pensionato per gli alunni del "Liceo Italiano" di Istanbul e della scuola stessa.
Ai tempi della mia frequentazione l'istituto era gestito da DON FILIPPO e da DON ORAZIO.
Mi ricordo anche del giovane DON GIUSEPPE LAMON che aveva studiato dai Salesiani in Medio Oriente, a Teheran, ed era stato ordinato negli anni '63-64. Qualche anno lo aveva trascorso anche a Istanbul. Poi e' tornato in Italia ed e' stato parroco in un piccolo paese di montagna, nella diocesi di Rieti, per altri vent'anni.
Alla fine degli anni '80 fu trasformata in scuola turca privata denominata "Evrim Lisesi" e Don Orazio rimase l'unico salesiano con cittadinanza turca, richiesta per poter badare alla proprieta'.
Attualmente vi sono circa 300 allievi nell'asilo e nelle 8 classi primarie (l'8a classe corrisponde alla 3a media). La Scuola Evrim e' riconosciuta sempre piu' come scuola cattolica e salesiana. L'offerta formativa e' molto valida ed e' caratterizzata dallo studio della lingua italiana e di quella inglese e sta aumentando il numero degli allievi.
Indirizzo e' - Kazim Orbay Caddesi n.19 - SISLI - ISTANBUL.
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