La bellezza del Bosforo e' data soprattutto dal fatto che si possono ammirare le "yali", case che stanno al pelo dell'acqua e che sono costruite in legno. Le piu' antiche risalgono al XVII secolo, hanno facciate scure con grandi balconi e finestre decorate in legno finemente cesellato. Ce ne sono di modeste e grandiose, le une a fianco delle altre in una alternanza di giardini, passerelle, darsene, attracchi, innondate di piante rampicanti, a ridosso di colline un tempo ricercate per la quiete e il piacere della vita di campagna.
La dolcezza del paesaggio e' tale da farsi prendere alle volte da una sorta di stordimento. Edmondo De Amicis che visito' questi luoghi nel lontano 1875, e di cui ne rimase afascinato, scrisse: "E' una monotonia di gentilezza e di grazia in cui tutto il pensiero si addormenta. Si vorrebbe veder scorgere tutt'a un tratto sopra una di quelle rive una roccia smisurata e deformata o stendersi un lunghissimo tratto di spiaggia deserta e triste, sparsa degli avanzi di un naufragio". [galleria immagini]
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